La vita in condominio

Vivere in un palazzo con altri condomini fa parte della normalità nel nostro paese, e come ogni convivenza, anche quella nello stesso palazzo, può creare attriti e problemi difficili da risolvere, a tal punto che sono molto frequenti discussioni che sfociano poi in liti portate poi in tribunale.

 

I principali problemi dei condomini

Ogni nucleo familiare all’interno dello stesso palazzo ha le proprie abitudini, e spesso la convivenza e le esigenze dei diversi condomini sono così diverse da creare attriti molto pesanti da gestire nel tempo; per non parlare poi del rapporto con l’amministratore di condominio che dovrebbe aver il compito di gestire le diverse lamentale e di suo ottemperare a tutti i suoi compiti rispetto la manutenzione dell’edificio. La maggior parte delle lamentele riguarda soprattutto il rumore, che può diventare davvero molesto quando continuo ed eccessivo e soprattutto provocato in orari notturni o di riposo. Altre lamentele derivano dalla presenza di animali nel condominio che magari sporcano; o ancora da infiltrazioni di acqua e perdite alle tubature che danneggiano i piani sottostanti; il non rispetto dei parcheggi riservati e in generale una condotta incivile da parte dei singoli. C’è poi tutta un’altra sfera che riguarda le liti tra i condomini contro l’amministratore, accusato di non ascoltare le lamentele, oppure di non occuparsi della manutenzione del palazzo e degli spazi comuni, o ancora di non indire regolarmente l’assemblea di condominio e mille altre piccolezze che suscitano reazioni ostili e un clima davvero teso nel tempo. Più spesso di quanto ci si possa immaginare infatti si finisce in tribunale con cause civili che richiedono tempistiche davvero lunghe, un dispendio economico notevole e spesso un esito incerto.

 

La strada più veloce è quella della conciliazione

Dunque prima di arrivare in Tribunale e iniziare delle pratiche davvero lunghe, e spesso non risolutive, a partire dal 2013 è possibile intervenire per risolvere ogni questione relativa ai problemi condominiali sfruttando la cosiddetta conciliazione. Per conciliazione intendiamo quindi il tentativo di mettere d’accordo le parti coinvolte mediante l’impiego di organi di mediazione preposti dal Tribunale o dalla Corte d’Appello. Una volta accettata la mediazione, le parti coinvolte e i rispettivi avvocati presenteranno le diverse opzioni per arrivare ad un accordo che se accettato andrà a risolvere direttamente la controversia in via stragiudiziale; al contrario se non accettato, porterà inevitabilmente ad aprire la causa nel Tribunale di competenza. Lo studio dell’Avvocato Giacomo Quagliarella, presso le sedi di Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani) e quella di Bari in Corso V. Emanuele, 30 – si occupa da oltre 20 anni di assistenza legale specializzata nell’ambito del diritto civile e offre consulenza e assistenza sia ad amministratori che ai singoli condomini per la risoluzione e mediazione di dispute all’interno dell’edificio. Per informazioni o per richiedere un appuntamento potete contattarci ai numeri 347 590 4079 o 0883 617730 o inviarci un’email agli indirizzi avv.giacomoquagliarella@gmail.com
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