Le vertenze contro le compagnie assicurative sono numerose e abbastanza complesse, questo perché spesso l’assicurato si trova a firmare polizze con numerose clausole e franchigie che pongono dei limiti proprio nel momento di ricevere un risarcimento; è fondamentale dunque prestare la massima attenzione nel momento della firma del contratto per evitare spiacevoli inconvenienti successivi che richiedono una risoluzione piuttosto lunga.

 

Risarcimento ordinario e diretto

Le polizze assicurative principalmente offrono due tipologie di garanzie:

  • L’assicurazione relativa a danni che possono colpire la persona dell’assicurato o i suoi beni (polizze infortuni, le polizze sanitarie, le polizze incendio, furto, etc.
  • L’assicurazione che tutela l’assicurato dal pagamento dei danni che lo stesso colposamente provoca a terzi (polizze responsabilità civile auto, responsabilità professionale, responsabilità verso i dipendenti, quella per prodotti difettosi etc.).

Quando parliamo di risarcimento intendiamo la somma che viene pagata, ovvero liquidata, da una compagnia di assicurazione al suo assicurato quando uno dei danni previsti dalla polizza si verifica nel corso di un sinistro. Nello specifico e dopo le ultime riforme, parliamo di risarcimento ordinario o di risarcimento diretto: il risarcimento ordinario in seguito a un sinistro stradale comporta che il soggetto che ha subìto dei danni affidi l’intera pratica alla compagnia assicurativa con cui il responsabile dell’incidente ha stipulato la polizza RCA, mentre con quello diretto è possibile ottenere il risarcimento del danno direttamente dalla propria compagnia di assicurazione che poi potrà rivalersi nei confronti della compagnia del soggetto che ha causato il sinistro o ha contribuito a causarlo. Affinché sia possibile accedere a questa modalità è necessario che le compagnie di assicurazione dei veicoli coinvolti abbiano aderito alla convenzione CARD tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto; in caso contrario il risarcimento dovrà essere richiesto con la procedura ordinaria e cioè alla compagnia del soggetto che ha causato il sinistro.

 

La giusta assistenza legale per ottenere il risarcimento dovuto

Nelle polizze assicurative, come dicevamo, sono presenti numerose clausole soprattutto relative all’entità del sinistro, alla nazionalità delle vetture, il numero di veicoli coinvolti, la tipologia di danni ( se materiali o alle persone ) e in base a queste è possibile capire come procedere, ovvero se in via ordinaria o diretta. Una delle parti più importanti e sicuramente delicate è la perizia svolta dalla compagnia assicurativa che deve poi effettuare il risarcimento, perizia che richiede una documentazione estremamente dettagliata e accurata per poter confermare l’accaduto e valutare la richiesta di risarcimento. Purtroppo può capitare di ricevere un importo nettamente inferiore a quello richiesto e con motivazioni spesso incomprensibili per un cittadino che era convinto di essere tutelato da una solida polizza assicurativa. In questi casi è necessario rivolgersi tempestivamente al proprio legale per far analizzare l’accaduto, la documentazione e le diverse clausole del contratto così da capire quale strada seguire per ottenere in tempi brevi il risarcimento congruo al danno subito. Quindi se l’offerta proposta dalla compagnia di assicurazione per il risarcimento non è assolutamente accettabile rispetto all’entità del danno subito, è possibile aprire una procedura di conciliazione, procedura possibile solo se l’ammontare del danno è inferiore a 15.000 e non prevede costi per il consumatore. In alternativa è possibile procedere con una negoziazione assistita, ovvero una procedura in cui il proprio legale cerca un accordo con la compagnia a favore del suo assistito, se anche questa fase non porta a risultati, c’è la possibilità di attuare un rito ordinario civile in cui far valere le proprie ragioni. La negoziazione assistita può essere avviata anche nel caso in cui nei termini previsti dalla legge la compagnia non provveda a inoltrare un’offerta al cliente.

Lo studio legale Quagliarella fornisce assistenza, stragiudiziale e giudiziale, nelle vertenze per risarcimento danni alle compagnia assicurative e analizzerà accuratamente la vostra situazione per offrirvi un’assistenza personalizzata per poter ottenere il risultato sperato nei tempi più brevi possibili. Lo Studio riceve i suoi clienti presso la sede di Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani) e presso la sede di Bari in Corso V. Emanuele, 30  e mette al vostro servizio la sua professionalità e tutta la sua esperienza per un’assistenza legale specializzata. Per informazioni o per richiedere un appuntamento potete contattarci ai numeri 347 590 4079 o 0883 617730 o inviarci un email agli indirizzi avv.giacomoquagliarella@gmail.com
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